Il serpente era finito in un giardino, appena trovato se ne sono occupati i vigili del fuoco: poi la scoperta che ha tranquillizzato tutti.
I vigili del fuoco del comando di Trento sono intervenuti per stanare un serpente in un giardino. A trovare l’animale era stata una coppia insieme al proprio cane che lo avevano visto in cortile. Si trovava in viale Gramsci nel quartiere Clarina. Il ritrovamento è avvenuto alle 21:50 di un giorno di fine luglio scorso.

A intervenire subito sul posto sono stati i vigili del fuoco allertati dalla coppia durante la sera di fine luglio. I pompieri aspettavano di rintracciare il proprietario e nel frattempo lo tenevano al comando in custodia. Se non avessero trovato nessuno allora il serpente sarebbe stato affidato a una struttura ad hoc per lui, di sicuro, dopo il parere di un esperto in materia.
Il serpente in giardino: ecco a chi è stato affidato
Si trattava di un serpente del grano, un animale non velenoso che pesa meno di mezzo chilo e non supera il metro e mezzo di lunghezza. È un serpente costrittore noto per avere un carattere docile. Mangia soprattutto topolini ed è facile tenerlo in un terrario. A reclamare il serpente del grano ai vigili del fuoco di Trento è stato il suo proprietario che l’aveva appunto perso. Dopo aver verificato che fosse il legittimo possessore del rettile, quest’ultimo è stato a lui affidato.
Ritrovato dopo 20 anni il rettile più piccolo del mondo
A proposito di serpenti, poco tempo fa, è arrivata una notizia splendida per gli appassionati di animali e di natura. È stato ritrovato dopo 20 anni il Threadsnake di Barbados, il serpente più piccolo al mondo. I ricercatori pensavano fosse estinto ma il 20 marzo scorso un team di studiosi alle isole Barbados stava ispezionando un’area piena di alberi. Il responsabile di progetto del Ministero dell’Ambiente di Barbados, Connor Blades, e Justin Springer, dei programmi caraibici dell’organizzazione ambientalista Re:wild hanno fatto la meravigliosa scoperta.
Alzando delle pietre lo hanno a malapena visto tanto era piccolo. Lo hanno inserito in un piccolo contenitore di vetro con delle foglie e del terreno e lo hanno portato in laboratorio. Così attraverso il microscopio hanno capito che si trattava proprio del Threadsnake. Justin Springer ha dichiarato: “Ritrovare una delle nostre specie endemiche è importante sotto molti punti di vista. Ci ricorda che c’è ancora qualcosa di prezioso da proteggere, un tassello fondamentale del nostro ecosistema”.

Il serpente è cieco e da adulto raggiunge i dieci centimetri di lunghezza, depone un solo uovo sottile, mangia formiche e termiti. È stato prontamente tolto dall’elenco delle 4.800 specie che per la scienza sono state perdute a causa della deforestazione e altri mali. Gli studiosi hanno passato anni interi a cercarlo.