Sembra alieno ma non lo è, avvistato nel mare uno squalo arancione: che spettacolo, sembra brillare come mai visto prima.
Nel mondo esistono tantissime specie di animali: conoscerle tutte non è assolutamente semplice. Anche animali che sembrano uguali, possono appartenere in realtà a categorie diverse.
Ci sono poi esseri così strani che sembrano francamente dei mostri: in questi giorni, sui social network. è tornato virale il cosiddetto mostro degli abissi. Attraverso veicoli super tecnologici come sommergibili specializzati, che sono costruiti per resistere a condizioni estreme di temperatura e di pressione, gli scienziati possono scoprire cosa si nasconde nei posti più nascosti del nostro pianeta. Nelle profondità è stato analizzato e scoperto il ruolo della Gigantura: il pesce telescopio è un predatore che ha un apparato mascellare e che vive tra i 500 e i 3mila metri di profondità. I suoi occhi sono a dir poco scioccanti e permettono loro di muoversi e di agire con irrisoria facilità anche dove non si vede nulla.
Quest’oggi vogliamo svelarvi però un altro animale che sembra un alieno ma che in realtà è un predatore reale: stiamo parlando dello squalo nutrice arancione. I pescatori al largo della costa caraibica del Costa Rica hanno visto emergere questo particolare pesce cartilagineo hanno pensato ad un miraggio.
Sembra un alieno ma non lo è: avvistato lo squalo arancione, che spettacolo
Alcuni pescatori, durante una sessione al largo della costa caraibica del Costa Rica, hanno fatto un incontro ravvicinato con una creatura che sembrava immaginaria, ma che in realtà era reale.
I fortunati hanno beccato uno squalo nutrice arancione, un esemplare più unico che raro che era già stato osservato nell’agosto del 2024. Le immagini hanno ovviamente catturato le attenzioni di tutta la comunità scientifica per capire i motivi di questo stravolgimento cromatico. Questo straordinario squalo ha un altra peculiarità: i suoi occhi non presentano la tipica iride scura ma sono completamente bianchi.
In questo caso, si è perlato di xantocronismo: ma cos’è? Come spiegato a più riprese, si tratta di una mutazione genetica rara che altera la pigmentazione dando origine a tonalità gialle o arancioni predominanti. Gli squali, anche attraverso la loro bioluminescenza, possono cambiare il colore: in questo caso, tuttavia, si parla di un vero e proprio stravolgimento. Lo squalo osservato dagli studiosi ha raggiunto dimensioni adulte: lo xantocronismo non ha quindi compromesso la sua sopravvivenza.
Secondo il parere di alcuni esperti, le condizioni ambientali che si trovano nelle acque del Costa Rica possono giocare un ruolo nel favorire questi cambiamenti incredibili: per questo motivo, potrebbero esserci altri pesci con pigmentazioni surreali e con stravolgimenti incredibili e mai osservati prima.
