Se stai pensando di adottare un pappagallo come animale domestico, dovresti prima essere al corrente di alcune informazioni fondamentali.
Adottare un pappagallo e introdurlo nella propria quotidianità domestica potrebbe non rivelarsi facile come si prospettava. Parliamo di un essere vivente totalmente opposto rispetto ai più classici cani e gatti, pertanto avrà bisogno di un tipo di attenzioni e cure altrettanto diverse.

Chi non conosce il modo di essere di un pappagallo e le sue necessità, deve informarsi prima di procedere con il portarlo a casa. Di certo, si tratta di un animale affascinante e incredibilmente intelligente, vivace e di compagnia. In virtù delle sue capacità, è spesso scelto da tenere al proprio fianco. Tuttavia, riuscire a prendersi cura di lui potrebbe non essere cosa così scontata.
Prendersi cura di un pappagallo: tutte le informazioni utili
Al contrario dei nostri migliori amici a quattro zampe, il pappagallo è un animale selvatico che non abbandona i suoi tratti da selvaggio. Per quanto sarà possibile addomesticarlo, si dovrà convivere con la sua natura e imparare ad accettarla. Proprio per questo gli esperti suggeriscono di agire sempre con una certa cautela quando si compie questa scelta importante.

Tra gli aspetti che possiamo considerare “negativi” nella convivenza con un pappagallo come animale domestico, troviamo quindi le vocalizzazioni rumorose, i morsi dati con forza, l’aggressività legata allo stress della vita in cattività.
Sono atteggiamenti che non vanno propriamente d’accordo con la vita domestica degli adulti, ma impossibili da cambiare in un esemplare di pappagallo. Purtroppo, è sempre più frequente incappare in casi di abbandoni, pappagalli maltrattati e trascurati proprio perché quando vengono adottati, non si è abbastanza informati riguardo quel che comportano: si tratta di compagni frustranti, distruttivi, disordinati e molto rumorosi.
Aspetti da conoscere prima di adottare un pappagallo
Il pappagallo ha bisogno della sua libertà per poter vivere felice. E’ un animale molto intelligente e molto sensibile, sia da un punto di vista emotivo che fisico. Questo significa che necessita di uno spazio adeguato affinché possa sentirsi il più possibile nel suo habitat naturale. Una vita domestica troppo costretta alimenta un grado di stress che lo rende più rumoroso e aggressivo.

L’aggressività nel pappagallo può trovare sfogo nei morsi. Il becco è progettato naturalmente per masticare di continuo e per l’essere umano può rivelarsi pericoloso, comportando gravi lesioni. Anche i pappagalli più piccoli possono causare danni di questo genere se spaventati o sorpresi.
Ogni anno decine di migliaia di pappagalli vengono immessi sul mercato e aumenta il rischio sia di sovrappopolamento sia che soffrano di solitudine se finiscono nelle case sbagliate, alle prese con padroni non abbastanza informati riguardo le loro esigenze.
Non prendere un pappagallo in casa prima di sapere tutto su di lui
Prendere un pappagallo e introdurlo in casa propria carica di responsabilità. Come per un cane o per un gatto, si diventa padroni di un essere vivente e non esistono scuse per non prendersi cura di lui e non preoccuparsi per il suo benessere, prima ancora del proprio. Nel suo essere indifeso e totalmente nelle mani di chi lo adotta, ha bisogno di rassicurazione e di qualcuno che soddisfi i suoi bisogni fisici ed emotivi. Adottare un pappagallo è certamente un’esperienza che arricchirà la vita, riempirà d’affetto e permetterà di stringere un legame importante, ma è altresì fondamentale che questo percorso che può rivelarsi molto duraturo venga condotto nel modo giusto, affinché sia il padrone che il pappagallo vivano serenamente la loro relazione e la loro convivenza.