Bambina morsa dal cane di un senzatetto, caos a Pistoia, ma ora l’uomo, Walter Sala, racconta come sono andati i fatti.
Ha destato grande sconcerto l’accadimento dello scorso 14 agosto, a Pistoia, quando il cane di un senzatetto ha aggredito una bambina. Il padrone del Bull Terrier, Walter Sala, si è scusato per l’accaduto, augurando alla ragazzina una pronta guarigione e chiedendo scusa alla famiglia. Tuttavia, nelle ultime ore, sono circolate, insieme all’indignazione del popolo, anche tante informazioni non corrette.
È lo stesso Sala, 57enne senzatetto che da oltre un anno trascorre le sue giornate al Globo, in Piazza Gavinana, dove sopravvive chiedendo l’elemosina, a raccontare come sono andate davvero le cose. Il suo Bull Terrirer, solitamente buonissimo e dal carattere mite, avrebbe addentato una bimba di soli 6 anni, portandola al ricovero all’ospedale San Jacopo di Pistoia, alla quale è stata data una settimana di prognosi.
Cane di un senzatetto addenta bambina di 6 anni: ora l’uomo racconta la verità
Un episodio che ha sollevato tante polemiche, con i cittadini del luogo che si sono scagliati contro Walter, accusandolo di essere un irresponsabile e di tenere al seguito dei cani pericolosi. “L’episodio raccontato mi fa stare davvero male, ma le cose sono andate diversamente, e due testimoni possono garantirlo”, ha affermato il senzatetto, aggiungendo che si potrebbero esaminare anche le immagini delle telecamere poste sulla piazza.
Come raccontato dall’uomo, la bambina sarebbe sbucata fuori improvvisamente, spaventando il cane, il quale non avrebbe fatto altro che difendersi e difendere il suo padrone. Tra l’altro, il cane è sempre stato legato al guinzaglio. “Non mi sognerei mai di tenerlo libero, e comunque i miei due cani sono innocui. Si è trattato di un attimo talmente rapido che non mi sono accorto di niente”.
Alcuni di quelli che hanno puntato il dito contro il 57enne, hanno intimato all’uomo di mettere la museruola ai cani, a questi, Walter ha risposto conciso: “Fa troppo caldo per la museruola, i cani rischiano di stare male”. Ed è proprio il caldo estremo di queste settimane a rappresentare un pericolo per Walter e per i suoi amici a quattro zampe: “Non ho alternative, non so dove andare”.
Walter Sala e le accuse alle istituzioni: “Nessuno mi aiuta”
Si tratta di una brutta situazione nella quale si ritrova Walter Sala, costretto a vivere in strada da molto, troppo tempo. “Le istituzioni mi hanno abbandonato, non ho una casa dove vivere e non sono dove andare con i miei cani, che rappresentano la mia famiglia”. Nonostante gli attacchi da parte di molti utenti, c’è anche chi sta dalla parte di Walter. Cane attacca una persona, cosa fare per non finire nei guai: lo spiega l’;avvocato.
Nel frattempo, Sala trascorre le giornate in strada e la notte si rifugia all’interno di una roulotte che gli è stata regalata e che è parcheggiata nel Parco della Rana. “Dentro la roulotte fa caldissimo, non riesco a starci per troppe ore e i cani non posso tenerli lì dentro durante il giorno perché si sentirebbero male” ha detto. Originario di Lecco, Walter Sala è un ex carpentiere. Spoleto, pitbull di famiglia attacca il bimbo di soli 15 mesi: sbranato al volto, è grave.
Dopo aver perso il lavoro, si è ritrovato sommerso dai debiti. L’INPS gli eroga 500 euro mensili, una somma che non gli permette di andare in affitto. Intanto, l’uomo spera di trovare un lavoro, almeno un’attività per arrotondare. A settembre Striscia la Notizia girerà una puntata per racontare le sue vicissitudini, cercando di spronare le istituzioni a intervenire concretamente.
