Sappiamo quanto i gatti possano essere sensibili nei confronti dei cambiamenti esterni. Ad esempio, quanto sai del loro rapporto con l’estate?
Quella del gatto è una tolleranza con dei limiti ben definiti. Questo animale tanto affascinante quanto difficile, ha ben chiaro cosa ama e cosa non apprezza. Quando le condizioni esterne perdono il suo gradimento, le conseguenze sono evidenti.

Se c’è qualcosa che Micio proprio non nasconde, è il malcontento. Quante volte lo abbiamo visto ignorare una ciotolina di cibo che eravamo convinti gli apparisse succulento? O quante volte ha chiaramente fatto dei dispetti in casa per rinfacciarci qualcosa che non ha apprezzato? Insomma, ama essere un libro aperto.
Sai cosa il tuo gatto odia dell’estate? Basta notare questi atteggiamenti inconfondibili
L’estate può comportare un bel po’ di disagi per il nostro amico felino. Sono tanti i gatti domestici che non sopportano gli spostamenti, il caldo eccessivo, l’aria condizionata, odori troppo forti presenti in casa. Chiaramente, ciascun gatto è diverso, ma alcuni atteggiamenti inconfondibili possono far comprendere quando Micio sta soffrendo ed è il caso di aiutarlo.

Da una parte, la stagione estiva è apprezzata da moltissime persone e attesa con ansia. Significa spiagge, relax, viaggi, scoperte, uscite serali più frequenti, bagni al mare o in piscina, un insieme di esperienze che ci si concede per sfruttare il sole e il piacevole tempo all’aria aperta.
D’altra parte, per un gatto può rappresentare un vero e proprio incubo. Alcuni aspetti dell’estate possono metterlo KO, creando disagi che compromettono il suo benessere. Padroni disattenti possono non rendersene conto e Micio resta ad affrontare senza aiuto qualcosa che mina la sua salute.
Estate, come rendere la stagione più sopportabile per un gatto
Abbiamo da considerare cinque aspetti dell’estate che il gatto tende a odiare particolarmente. Conosciamole per evitarle e gestirle al meglio delle nostre possibilità: ricordiamo, non possiamo essere egoisti nei confronti di Micio e ignorare le sue esigenze. Quando scegliamo di adottare un gatto, diventa parte integrante della famiglia e siamo responsabili del suo benestare.

In primis, va considerato che il gatto odia l’automobile, al contrario del cane. D’estate molti padroni sono spinti a portare con sé Micio nei propri viaggi, tuttavia il tragitto può risultare per lui una vera e propria tortura. Può sentirsi minacciato dai rumori del motore, dai sobbalzi, vivendo la terribile sensazione di perdere il controllo del territorio e di ciò che gli accade attorno. La costrizione all’interno del trasportino può comportare paura, stress e disagio. Ecco perché si rende fondamentale abituarlo al trasportino gradualmente, lasciandolo anche in casa aperto e disponibile, con coperte e cibo all’interno. Durante il viaggio, bisogna guidare con attenzione, evitando manovre improvvise e buche brusche, tenendo la radio bassa e usando un telo leggero per coprirlo per evitargli stimoli visivi eccessivi.
Ricordiamo che l’abitazione non è solo un rifugio dove dormire: per il gatto è il suo territorio e cambiare ambiente può voler dire ansia e disagio. I felini non tollerano i cambiamenti, pertanto quella che a noi appare come una vacanza, per loro è uno spostamento che li rende spaesati, spaventati e più vulnerabili. E’ preferibile lasciarlo nella sua confort zone con una persona fidata che si prenda cura di lui. Qualora fossimo costretti a portarlo con noi, facciamolo traportando tutto il necessario, compresi oggetti familiari che gli facciano sentire il nuovo posto meno sconosciuto.
Cose da evitare con il gatto in estate: solo così Micio starà bene
Avendo una temperatura corporea più alta della nostra, il gatto gestisce il caldo in modo piuttosto efficace. Però, se le giornate si fanno torride, può soffrire al pari degli esseri umani. Non sudando e non potendo abbassare la sua temperatura interna facilmente, cerca sollievo nelle zone d’ombra e superfici fresche. Facciamo in modo che queste siano sempre disponibili nel suo spazio. Evitiamo, però, che entri in contatto con il getto diretto dell’aria condizionata, il quale può causargli contratture, problemi respiratori o malesseri generali.
Infine, evitiamo strettamente di accendere gli zampironi nello stesso ambiente popolato dal gatto. Odori forti e pungenti possono causargli fastidio (il discorso è valido anche per gli spray profumati e gli oli essenziali). Possono tramutarsi in bombardamenti sensoriali che lo destabilizzano o, addirittura, alcuni repellenti possono avere un impatto tossico sulla sua salute.