Il bullo ha preso a calci il cane, ma la sua piccola padrona non ha esitato a reagire, compiendo un gesto che ha commosso il web.
Un episodio purtroppo molto frequente, uno di quelli che può capitare ogni giorno, e che vede come protagonisti dei bulli, i quali sfogano la frustrazione attraverso azioni meschine, da condannare impietosamente. Questa volta, l’episodio è accaduto negli Stati Uniti, durante un festa cittadina, tenutasi all’interno in un parco dove i ragazzi si ritrovano per giocare e dove le persone portano a spasso i loro cani.

Ma il parco è anche luogo di ritrovo di gentaccia, di ragazzini troppo irrequieti e insensibili. Proprio questi ragazzi si sono resi protagonisti di una scena raccapricciante, sintomo di una cattiva educazione impartita loro dai genitori, ma anche di un malvagio istinto atavico: i bulli hanno visto la piccola Amy portare al guinzaglio il suo Pastore Tedesco, un cane buonissimo chiamato Charlie.
Disavventura per la piccola Amy e il suo Pastore Tedesco Charlie: la reazione ai bulli del parco
La piccola Amy stava portando a spasso al parco il suo fido Charlie, un Pastore Tedesco dolcissimo e innocuo, per farlo partecipare a una sfilata di animali domestici. Charlie, però, sfuggendo al guinzaglio della bambina, si è messo a correre per il parco, divertendosi, finendo tra le grinfie del gruppo di bulletti. I ragazzi, vedendo l’animale inoffensivo, hanno iniziato a maltrattarlo, per poi prenderlo a calci.
Osservando la scena, Amy, al posto di piangere e di fuggire via, ha deciso di intervenire per soccorrere il suo amico a quattro zampe, tirando fuori tutto il coraggio che aveva in corpo. Nel parco, dove si stava tenendo la fiera cittadina, tutti i presenti hanno ammirato la grinta della ragazza, la quale aveva stretto a sé il cane, dolorante dopo i calci ricevuti, per poi inveire contro i bulletti.

Amy ha iniziato a urlare contro i bulli, “Nessuno ha il diritto di fare del male agli animali”, li ha fissati negli occhi, uno ad uno, e ha sfogato contro di loro la sua rabbia. Ben presto, alcuni dei presenti sono intervenuti, schierandosi dalla sua parte, intimando ai bulli di sparire dalla circolazione. L’evento è diventato popolare in città, tanto che, il giorno seguente, un giornalista si è presentato a casa di Amy.
Le dichiarazioni della piccola Amy in difesa di tutti gli animali maltrattati
Al giornalista, Amy, supportata dai genitori, ha chiarito che non bisogna restare indifferenti di fronte alla cattiveria, anzi, bisogna farsi forza e intervenire, denunciare e condannare chi commette questi reati. Proteggere gli animali è un dovere. “Non pensavo che il mio gesto taccasse così tante persone”, ha dichiarato Amy. È abominevole, con 35 gradi lasciati sul balcone: non avevano più speranze. Salvati dalla forestale.

Non bisogna mai mostrare debolezza nel difendere ciò che è giusto, un principio fondamentale che deve essere di esempio per tutti. I soprusi devono essere condannati, sempre e in qualsiasi occasione. Gli animali sono creature indifese e innocenti. Talvolta, la fragilità può essere trasformata in coraggio, come nel caso della piccola Amy, eroina intervenuta in difesa del suo Charlie. Merita una vita migliore, cane abbandonato con un biglietto straziante: amatelo, è davvero affettuoso.