Può capitare che il proprio cane si dimostri aggressivo, sia verso altri animali che verso le persone. Le motivazioni possono essere diverse, ma è importante capire cosa fare e come correggere loro quel comportamento.
I motivi per cui un cane si dimostra aggressivo verso altri animali o persone possono essere molteplici e potrebbero anche richiedere una consulenza con veterinari e specialisti. Comprendere i motivi di questo comportamento e agire per tempo è fondamentale.

La personalità canina oggi non è messa in discussione; proprio come noi essere umani anche i nostri amici a quattro zampe vivono stati d’animo diversi come gioia e paura a seconda delle varie situazioni che vivono. È necessario considerare, quindi, anche l’aggressività che può manifestarsi sia nei confronti delle persone che verso altri cani o animali.
Quando il cane si comporta in questo modo è fondamentale agire tempestivamente, anche perché si rischia di finire nei guai. Cercare di capire qual è o quali sono i motivi che lo spingono a questo comportamento e quindi spingere il cane a cambiarlo.
Cosa fare quando il cane dimostra segni di aggressività
La prima cosa da fare, in casi del genere, è consultare il proprio veterinario di fiducia. Questo perché alla base del comportamento aggressivo potrebbe esserci una motivazione medica, dolore o disagio per esempio. Con una diagnosi, il veterinario può agire sul problema e magari riuscire a risolvere. Quando invece non si riscontra alcuna causa medica bisogna rivolgersi ad un professionista comportamentale. Fondamentale comunque è non ignorare il problema.

Ogni comportamento si manifesta come conseguenza di quello che il cane prova, e l’aggressività non fa certo eccezione. Molto spesso questo comportamento si manifesta come reazione ad uno stato di paura; si tratta quindi di un atteggiamento difensivo da parte del cane, magari per esperienze traumatiche vissute in passato, per scarsa socializzazione con altri cani o perché vede minacciate le proprie risorse che possono essergli portate via.
Punire il cane quando ringhia non utile, se ha paura si finisce solo per peggiorare la situazione. Inoltre è bene sapere che il ringhio non è il solo sintomo dell’aggressività canina, anzi spesso questa è l’ultima manifestazione. Ci sono altri “sintomi” che possono aiutarci a capire che il cane è aggressivo, tra questi rientrano:
- lo sbadiglio o il leccarsi le labbra, che sono sintomo di disagio;
- potrebbe voltare la testa dal lato opposto rispetto a ciò che crea quello stato di paura;
- sintomi più chiari sono quando si accovaccia con la coda tra le gambe, ma anche irrigidimento del corpo, lo sguardo fisso e il muso contratto.
Anche una coda scodinzolante rigida o che tende verso il basso possono essere segnali di paura che possono sfociare in aggressività. Infine, i segnali finali, quelli più evidenti e cioè il ringhio o il mordere. Se il cane manifesta uno o più di questi segnali è importante rivolgersi ad un esperto, gestire l’aggressività del cane in solitaria non è la soluzione migliore.
Eliminare la fonte dell’aggressività
Un comportamenti esperto studierà a fondo la situazione e saprà dirvi come agire in maniera precisa, ma imparare ad osservare il proprio cane e capirne le abitudini e gli stati d’animo può aiutare nelle fasi iniziali. Eliminare la fonte di paura e stress è sicuramente il punto di partenza anche per evitare che il comportamento aggressivo si manifesti in futuro.