Purtroppo è arrivato in Italia il ragno delle banane: è uno dei più velenosi in circolazione che si annida nella frutta, ecco dov’è stato trovato.
Il Phoneutria nigriventer, conosciuto come ragno delle banane o anche ragno vagabondo brasiliano è stato avvistato in un container che proveniva dal Brasile. Purtroppo si trovava in Italia, a Porto Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, così come scrive Bari Today.

L’animale viene appunto dal Brasile ed era stato avvistato prima in Germania e nel Regno Unito e ora nel nostro Paese. Ma cosa sappiamo di questo ragno che si annida nella nostra frutta? È di sicuro uno dei più velenosi e pericolosi.
Cosa sappiamo del ragno delle banane
La caratteristica principale di questo ragno vagabondo brasiliano è la tossicità del suo veleno anche nell’uomo. Inoltre ha otto occhi, è molto lungo e può arrivare anche a 15 centimetri di lunghezza compresi corpo e zampe. L’opistosoma è di color marrone, il cefalotorace è anch’esso della stessa tinta e ovale mentre la scanalatura longitudinale è nera.
È un animale che sceglie la notte per vagare. Si trova in Brasile, Uruguay, Paraguay e nel sud dell’Argentina. Nel caso in cui ci siano infestazioni nelle città è solito nascondersi nell’immondizia, nelle scarpe e nei vestiti. Si chiama ragno delle banane perché sceglie questa frutta e le sue piantagioni come luogo dove celarsi.
Il Phoneutria nigriventer e anche il Atrax robustus (più comunemente chiamato il “ragno della ragnatela a imbuto di Sydney”) sono i ragni più velenosi al mondo. Tra i sintomi che possono scaturire dal morso di questo ragno ci sono la parestesia, l’edema, la diarrea, il vomito, lo shock anafilattico e la tachicardia. Inoltre negli uomini può portare a priapismo per diverse ore.
Un altro tipo di aracnide velenoso
In Italia ultimamente si parla del ragno violino, poco appariscente e che agisce soprattutto di notte. Può mordere soltanto se si sente in trappola perché di norma non è aggressivo. Dopo il suo morso le persone possono riscontrare vescicole, necrosi, vomito e diarrea. Ma anche arrossamento e gonfiore. Inoltre può portare anche a dolore localizzato dopo mezz’ora o un’ora.

Se si viene morsi bisogna lavare la ferita con acqua e sapone, non incidere, alzare il braccio o la gamba colpite, non usare farmaci senza prima consultare il medico e chiamare subito i soccorsi. Fortunatamente i sintomi del ragno violino, di norma non sono pericolosi e possono essere di lieve intensità. Non appaiono poi subito ma si manifestano dopo mezz’ora dalla puntura. Infatti, a meno che non si vede proprio l’animale, ci si accorge dopo dal suo morso. I sintomi possono essere anche irritazione, prurito, rossore, bruciore, formicolio, insomma quelli classici che si manifestano con le punture di insetto.