Si è conclusa con un lieto fine la storia della 16enne scomparsa ad Aosta; la ragazza è stata ritrovata dal cane eroe dei Vigili del Fuoco.
È stato un fine settimana con il fiato sospeso per la comunità di Gignod, nei pressi di Aosta, dopo la denuncia della sparizione di una giovane ragazza di 16 anni. Attivate immediatamente le ricerche, la giovane è stata ritrovata dal cane da ricerca dei vigili del fuoco della zona.

La ragazza, residente ad Aosta, era scomparsa nella serata di venerdì; l’ultima volta era stata vista alla festa di paese a Gignod poco distante dal capoluogo. Una arrivata la denuncia da parte dei genitori sono subito scattate le ricerche.
Grazie soprattutto all’intervento del cane ricerche del dipartimento dei vigili del fuoco, la giovane 16enne è stata ritrovata nella giornata di sabato, lungo la Statale 24 del Gran San Bernardo.
Il ritrovamento avvenuto grazie al cane soccorso e ricerche
La giovane si era allontanata da Gignod dopo una discussione avvenuta con alcuni coetanei. L’ultimo contatto telefonico era avvenuto alle 17:30 con il ragazzo di un’amica. Nelle ore successive una cella ad Allein aveva agganciato ancora il segnalo del suo smartphone.

Arrivata la denuncia, i Carabinieri hanno concentrato le ricerche in quel tratto di strada, grazie anche all’aiuto delle immagini di video sorveglianza di una vicina stazione di rifornimento che hanno registrato il passaggio della giovane che si dirigeva in direzione Aosta.
Una volta attivato il piano di ricerca persona scomparsa, le unità si sono divise nelle ricerche dall’alto, con l’elicottero e gli operatori del soccorso alpino che hanno sorvolato l’intera zona interessata, e le squadre di terra dei vigili del fuoco.
Proprio queste ultime sono state essenziali e proprio per la presenza nel team del cane di ricerca, eroe indispensabile per il ritrovamento della giovane. La ragazza era finita in fondo ad un burrone ed è stata individuata da Teo il cane dei vigili del fuoco di Aosta.
Vigile e con parametri vitali buoni, la giovane 16enne è stata soccorsa sul posto dalla squadra e dal medico per poi essere trasportata in ambulanza all’Ospedale Parini di Aosta. La ragazza sta, quindi, bene ma sono ancora da stabilire le dinamiche di quel ritrovamento; le autorità vogliono capire se sia finita in quel burrone perché scivolata o se si sia fermata lì per riposare.