Scattato l’allarme in molte spiagge europee, alcune sono state addirittura chiuse per via dell’invasione di questa specie velenosa.
In questi giorni è scattato l’allarme in molte spiagge europee per via dell’invasione di una specie velenosa, la quale, a causa dei cambiamenti climatici, si è moltiplicata e diffusa in Europa occidentale. Portogallo, Spagna e Francia stanno facendo i conti con un mollusco di piccole dimensioni ma molto pericoloso per l’uomo. Di cosa si tratta?

Si tratta del Glaucus atlanticus, soprannominato Drago Blu, un mollusco velenoso che ormai abbiamo imparato a conoscere, visto che già da qualche anno, specialmente nei periodi più caldi, fa la sua comparsa lungo le coste europee. È stato soprannominato Drago Blu per via dell’affascinante forma del corpo, che richiama appunto quella di un drago di colore bianco e azzurro.
Invasione di molluschi velenosi sulle spiagge europee: cosa sapere del Drago Blu
I Draghi Blu galleggiano in superficie, trasportati dalle correnti marine, e si nutrono di idrozoi, minuscoli invertebrati marini e immagazzinano le tossine nei cerata, ossia nelle protuberanze tipiche dei molluschi. I Glaucus atlanticus hanno origine nell’Oceano Atlantico, come suggerisce il nome, ma sono stati rintracciati esemplari anche nel Pacifico e nel Mar Mediterraneo.
Proprio sulle coste del Mar Mediterraneo questi animali rappresentano un pericolo per i bagnanti. Se inavvertitamente si viene a contatto con il loro corpo, questi rilasciano sostanze urticanti che possono provocare seri problemi. I sintomi sono simili a quelli che si possono avere se si toccano le meduse, quindi infiammazioni della pelle, irritazioni, lacerazioni e acuto dolore.

In Spagna, data l’invasione su alcune coste, sono state prese delle precauzioni. Dalla scorsa settimana, infatti, molte spiagge sono state chiuse temporaneamente, come quelle della provincia di Alicante, lungo la Costa Bianca. Sono stati rinvenuti diversi esemplari anche lungo le coste francesi. Sono predatori velenosi, come la caravella portoghese, altro mollusco a cui fare attenzione.
Drago Blu, avvistati diversi esemplari sulle coste del Mediterraneo: chiuse alcune spiagge
Questi molluschi immagazzinano i nematocisti per difendersi dai predatori e per cacciare le prede. La loro puntura è estremamente dolorosa. Nei primi giorni di agosto alcune spiagge francesi sono state costrette a chiudere per il pericolo di Draghi Blu, ora tocca alle spiagge spagnole. Le punture del mollusco possono provocare anche nausea, vomito e reazioni allergiche. Napoli, bagnanti morsi in acqua: il sarago ora attacca qualsiasi cosa si muova.

Se si viene a contatto con un esemplare, è bene recarsi immediatamente a un centro di primo soccorso. Se si avvista un esemplare in superficie, non bisogna assolutamente toccarlo e magari avvertire eventuali bagnini e guardie mediche sul posto. Il Glaucus non è stato avvistato sulle spiagge italiane, ma la diffusione nel Mediterraneo preoccupa, visto che può facilmente essere trasportato verso le nostre coste. Occhio in mare, se la vedete in acqua puoi salvarti solo se conosci questi dettagli.