C’è stata un’aggressione in un parco a Venezia che è finita davvero male per la vittima e il suo cane: stavano soltanto camminando senza dar fastidio a nessuno quando sono stati avvicinati.
È successo lunedì scorso a Mestre, frazione di Venezia: un ragazzo stava tranquillamente passeggiando con il suo cane Amstaff in serata nel parco giochi di piazzale Bainsizza, all’altezza dello scivolo. Un luogo che dovrebbe essere destinato soltanto ai bambini. Ma è diventato un posto di scontri.

Infatti un gruppetto di persone ha avvicinato il passante con il cane e gli ha chiesto se volesse comprare da loro delle sostanze stupefacenti. Il ragazzo ha espresso il suo rifiuto e così è stato preso a bottigliate in testa. Ha riportato una ferita sopra l’orecchio tanto che sanguinava.
Anche il cane della vittima è rimasto ferito durante l’aggresione al parco
Probabilmente il cane ha calpestato i cocci delle bottiglie e per questo si è ferito alla zampa posteriore sinistra. Così il ragazzo è andato dai servizi di sicurezza e si è fatto soccorrere. Intanto due pattuglie della polizia locale e una macchina dei carabinieri si sono recati sul posto per cercare i colpevoli dell’aggressione al parco. Quando il ragazzo ha visto il suo cane Almstaff ferito e che perdeva sangue è andato su tutte le furie e ha aggredito anche lui a sua volta un’altra persona. Secondo lui quest’ultima era coinvolta nel gruppetto che lo ha avvicinato e preso a bottigliate. La polizia ha dovuto fermare il ferito proveniente da Treviso e che si stava recando a prendere il treno.
A Mestre una donna azzannata dal cane molosso del vicino
Sempre a Mestre, tempo fa, una donna è stata azzannata da un molosso. Stava facendo un passeggiata con il suo cagnolino di nome Jack. Cristina era al telefono e non si era accorta che il cane di un’altra persona la stava puntando. Quest’ultimo si è liberato dal lungo guinzaglio con un piccolo collarino ed è piombato addosso alla donna. A nulla è valso il grido del padrone del molosso che la stava avvertendo del peggio.
Cristina ha spiegato al Gazzettino: “Quando mi ha raggiunto ho pensato a salvare il mio Jack, l’ho sollevato ma il cane nel frattempo mi aveva azzannato il braccio sinistro. Mi ha trascinata in un fossato, ho bevuto acqua stagnante e a quel punto ho dovuto mollare il guinzaglio di Jack e il cane si è avventato su di lui. Una scena terribile, me la ricorderò finché vivrò”.

La donna ha raccontato che ha paura di incontrare di nuovo quel cane. Intanto è stata ricoverata in ospedale dove le hanno ricucito il braccio con decine di punti di sutura. La donna dovrà poi essere di nuovo operata.